Dal Montemaggio alla Sardegna
Dormi sepolto in un campo di grano
Non è la rosa non è il tulipano
Che ti fan veglia dall’ombra dei fossi
Ma sono mille papaveri rossi
Ribelli. Storie e memorie di resistenti, dal Montemaggio alla Sardegna
Per i 75 anni della Resistenza, che ricordano l’anno più drammatico ed epico della seconda guerra mondiale: il 1944, abbiamo pensato di dedicare un pomeriggio – alle Stanze della memoria a Siena – che abbia al centro le storie umane piuttosto che le battaglie o gli atti di eroismo. Vogliamo raccontare di un popolo fatto di persone che – in mezzo agli sconvolgimenti della guerra – si orientano, fanno scelte, pagano con la morte – in tanti casi – la decisione di non aderire alla Repubblica di Salò, e di non accettare la leva obbligatoria di quel regime.
Ci è sembrato importante condividere questa riflessione con i circoli dei sardi in Toscana, perché la Resistenza ha unito persone di varie regioni e le ha accomunate. Ricordare insieme arricchisce la data del 28 marzo, quella della strage di tanti giovani a Montemaggio, e rende più ampio e condiviso quello che è un rito di memoria.
Per dare valore al tema delle storie individuali ci è sembrato importante condividere la nascita in Sardegna, in dialogo con l’Archivio Diaristico di Pieve Santo Stefano, di Ammentos. Archivio memorialistico per la Sardegna, che nascerà ufficialmente ai primi di maggio.
Ne parleremo a
SIENA alle 17,30
di giovedì 28 marzo
alle Stanze della memoria
(vedi l’invito allegato).
Come di consueto, il 28 marzo al mattino, il ricordo dei martiri di Montemaggio sarà al centro di una manifestazione ad Abbadia a Isola: dalle 9,30 ci sarà una riunione straordinaria dei Consigli comunali della Val d’Elsa con la partecipazione delle scuole medie del territorio.
Vi invitiamo dunque a ricordare insieme
Pietro Clemente
Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea “Vittorio Meoni”